RESTA DIRITTO. IL CARCERE E I DIRITTI CHE RESTANO
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- RESTA DIRITTO. IL CARCERE E I DIRITTI CHE RESTANO
- 2024-12-11T09:00:00+01:00
- 2024-12-11T18:30:00+01:00
- Giornata di dibattito e riflessione su carcere e diritti a cura dello Sportello di orientamento legale extragiudiziale per le persone detenute nella Casa circondariale di Ferrara
- Cosa terza-missione
- Quando il 11/12/2024 dalle 09:00 alle 18:30 Aggiungi l'evento al calendario Aggiungi l'evento a Google Calendar
- Dove ore 9.00-12.40 Aula Magna del Palazzo Turchi di Bagno, Corso Ercole I d’Este, 32 | ore 14.30-18.30 Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, Corso Ercole I d’Este, 37
Una giornata di dibattito a più voci sul carcere, visto con gli occhi di chi lo conosce da vicino. Un gruppo di universitari impegnati nella tutela dei diritti dei detenuti dialogano con autorevoli esponenti delle istituzioni di garanzia, della magistratura, dell’avvocatura e delle associazioni del territorio per offrire spunti di riflessione, dati di esperienza e stimoli per una più efficace attuazione di principi fondamentali in materia di privazione della libertà.
Saranno ospiti dello Sportello di orientamento legale extragiudiziale per le persone detenute nella Casa circondariale di Ferrara, animato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di
Ferrara e dall’Associazione L’Altro Diritto, Emilia Rossi, avvocato, già membro del collegio del Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Emilio
Santoro, Professore ordinario di Filosofia del diritto dell’Università di Firenze e fondatore di L’Altro diritto, Roberto Cavalieri, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative
della libertà personale della Regione Emilia-Romagna, Marcello Bortolato, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze.
Operatrici e operatori dello Sportello presenteranno alcuni casi incontrati durante la loro attività di supporto giuridico ai detenuti, che saranno l’occasione per un’analisi più ampia sull’effettività di
rilevanti diritti, come quello alla salute, all’asilo e alla protezione internazionale, alle relazioni familiari, alla preparazione e alla realizzazione di un positivo rientro in società.